Papa Francesco celebra i 175 anni della sua Rete Mondiale di Preghiera e i 10 anni dal suo processo di ricreazione
Lo scorso 28 e 29 giugno, l'Apostolato della Preghiera, oggi Rete Mondiale di Preghiera del Papa, ha celebrato il suo 175º anniversario nella Città del Vaticano insieme al Santo Padre e a più di 5.000 invitati in un Incontro Internazionale.
(1 luglio, Città del Vaticano) - La Rete Mondiale di Preghiera del Papa (Apostolato della Preghiera) – che include il Movimento Eucaristico Giovanile (MEG) – si è vestita a festa lo scorso 28 e 29 giugno per commemorare un'occasione speciale: festeggiare i 175 anni dalla sua fondazione (il prossimo 3 dicembre 2019) e, soprattutto, ha celebrato i dieci anni dall'inizio del suo processo di ricreazione. L'anniversario è stato celebrato nella Città del Vaticano con un Incontro Internazionale a cui hanno partecipato circa 52 delegazioni della Rete di Preghiera dei cinque continenti, vale a dire oltre 5.000 persone. Papa Francesco è stato presente il primo giorno, per accompagnare i fedeli in questo evento speciale e pregare con loro per le sfide dell'umanità e della missione della Chiesa che affida ogni mese alla sua Rete di Preghiera.
La direzione e coordinazione generale di questo evento durato due giorni è stata a carico del P. Frédéric Fornos, SJ, direttore internazionale della Rete mondiale di Preghiera del Papa, nominato dal Santo Padre nel 2016, e della sua equipe internazionale. Questo anniversario commemora, oltre ai 175 anni di storia, i 10 anni da quando si è iniziato il processo di ricreazione dell'Apostolato della Preghiera, approvato da Papa Francesco 5 anni fa. Oggi, questo servizio della Santa Sede, affidato alla Compagnia di Gesù, è un'opera pontificia.
La celebrazione di questa data storica è coincisa con due feste speciali dell'anno liturgico. Il 28 giugno è stata la Solennità del Cuore di Gesù - fondamento spirituale della Rete di Preghiera, per una missione di compassione per il mondo - e il 29 giugno è stata la solennità dei Santi Pietro e Paolo Apostoli, referenti della Rete Mondiale di Preghiera del Papa, e del suo ramo giovanile, il MEG. San Francesco Saverio e Santa Teresa di Lisieux sono i suoi patroni.
28 giugno - Incontro Internazionale con il Papa: “Il cuore della missione della Chiesa è la preghiera”
L'inaugurazione di questo anniversario, il 28 giugno, è stata scelta in occasione della Solennità del Cuore di Gesù, la festa annuale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa. L'organizzazione dell'evento ha invitato ogni squadra nazionale ad accompagnare, dal proprio paese, questa celebrazione durante questi due giorni di giugno, o a venire a Roma per unirsi in preghiera e allegria a tutti i fedeli. La presenza delle diverse regioni è stata notevole, sono state presenti delegazioni provenienti da Europa, America, Africa, Asia meridionale e Asia-Oceania.
L'Incontro Internazionale ha aperto le porte dell'Aula Paolo VI venerdì 28 giugno alle ore otto del mattino alle diverse delegazioni che compongono la Rete Mondiale di Preghiera del Papa. Alle ore dieci il P. Frédéric Fornos, SJ, ha pronunciato le parole di benvenuto, seguite da un video istituzionale della Rete di Preghiera, in cui rappresentanti di tutto il mondo hanno riaffermato il loro impegno di mobilitare i cattolici del mondo attraverso la preghiera e l'azione, e a rispondere alle sfide dell'umanità e della missione della Chiesa. Dopo, è stata l’occasione per introdurre il Movimento Giovanile Eucaristico (MEG): questo movimento internazionale di formazione cristiana per bambini e giovani, presente in molte parrocchie, partecipa attivamente nella dinamica di preghiera e servizio che caratterizza tutta la Rete di Preghiera, aiutando a crescere nell’amicizia con Gesù. Dopo aver condiviso una video del MEG, i rappresentanti delle regioni degli Stati Uniti, del Paraguay e della Francia hanno condiviso la loro esperienza attraverso video, canti e presentazioni varie. Il Brasile e i rappresentanti di diversi paesi africani hanno apportato la loro testimonianza sul processo di ricreazione dell'Apostolato della Preghiera. Ha colpito in modo particolare la rappresentazione offerta dalla rete italiana con la Scuola Nazionale di Coreografia. Dopo aver ricordato i progetti "Il Video del Papa" e "Click To Pray", che partecipano a questa ricreazione, è stata presentata anche un'iniziativa per consolidare l'itinerario formativo della Rete Mondiale di Preghiera del Papa: "Il Cammino del Cuore", con il suo sito web e la sua applicazione.
Verso mezzogiorno, dopo una breve introduzione del P. Frédéric Fornos, SJ, e con la presenza del P. Arturo Sosa, SJ, Superiore Generale della Compagnia di Gesù, Papa Francesco si è unito alla celebrazione dei 175° anni della sua Rete di Preghiera e dei 10 anni della sua rifondazione. I rappresentanti di sei delegazioni hanno testimoniato al Santo Padre la gioia e l'esperienza profonda che hanno vissuto pregando per le sue intenzioni e scoprendo Il Cammino del Cuore. Francesco, dopo aver ascoltato e salutato ciascuno di loro, ha ringraziato per l’immenso lavoro del loro servizio e ha riaffermato alla sua Rete di Preghiera nel “fondamento della sua missione: la compassione per il mondo” Nel suo discorso, ha ricordato a tutti i presenti che “il cuore della missione della chiesa è la preghiera”. Si è anche rivolto alla Compagnia di Gesù per il suo sostegno e impegno dopo tanti anni, ed ha espresso particolare gratitudine al P. Frédéric Fornos, SJ per la "dedizione e la creatività".
Subito dopo, nel momento forse più importante della giornata, il Papa è riuscito a creare, nell’Aula Paolo VI, un imponente clima di silenzio e raccoglimento, dopo di che ha colto l'occasione per pregare con tutti i presenti la preghiera dei 175 anni della Rete per le sue intenzioni di preghiera e la missione della Chiesa.
Dopo le ore 13.15, l'incontro si è concluso e Francesco si è ritirato dall'Aula Paolo VI salutando con gioia tutti i presenti.
28 giugno – Messa in San Giovanni in Laterano
Il 175° anniversario della Rete Mondiale di Preghiera del Papa è proseguito con una celebrazione eucaristica nella Basilica di San Giovanni in Laterano - la cattedrale della diocesi di Roma. La messa è iniziata alle ore 19:00, ed è stata presieduta dal P. Arturo Sosa, SJ, Superiore Generale della Compagnia di Gesù, e concelebrata dai coordinatori continentali della Rete di Preghiera. Il P. Frédéric Fornos, SJ, è stato incaricato di tenere l'omelia, dove ha sottolineato come Il Cammino del Cuore sia una scuola di misericordia che ci trasforma per entrare in una missione di compassione per il mondo. "Così si riassume la nostra missione", ha osservato il direttore internazionale. "Avere lo sguardo e i gesti di Gesù per gli altri, per il mondo, offrendo la nostra vita. E così, con la nostra preghiera (che è già una maniera di amare) condurre gli uomini e le donne, e anche le sfide del nostro tempo, al Cuore di Cristo, per una missione di compassione per il mondo".
La messa si è conclusa alle ore 20:30.
29 giugno - Riunione dei Direttori Nazionali della Rete Mondiale di Preghiera del Papa
Il secondo giorno di celebrazioni ha riunito, in un incontro storico, i direttori e i coordinatori nazionali della Rete Mondiale di Preghiera del Papa e del suo ramo giovanile (MEG), che si sono riuniti alle ore 9:30 del mattino presso la sede della Curia Generalizia della Compagnia di Gesù a Roma. La giornata è iniziata con le parole di benvenuto del P. Frédéric Fornos, SJ.
Gli invitati si sono riuniti fino a mezzogiorno. Durante questo tempo sono stati condivisi i diversi progetti in corso con lo scopo di consolidare il processo di ricreazione che attraversa la Rete di Preghiera e, allo stesso tempo, per approfondire il suo fondamento spirituale: Il Cammino del Cuore. Si sono scambiate esperienze, sfide e modi di lavorare nelle diverse regioni.
Al termine dell'incontro, P. Arturo Sosa, SJ, Superiore Generale della Compagnia di Gesù, è venuto e ha ringraziato tutti i presenti per questo processo di ricreazione che l’anteriore Superiore Generale, P. Adolfo Nicolás, SJ, aveva promosso dal 2009. Ha anche rinnovato il sostegno della Compagnia di Gesù a quest’opera pontificia, segnando il suo carattere di apertura nella missione di compassione per il mondo.
29 giugno - Festa del MEG: "Uniti nel Tuo amore".
Sabato pomeriggio, 29 giugno, è stata la volta del ramo giovanile della Rete Mondiale di Preghiera del Papa per unirsi a questa commemorazione speciale e chiuderla dopo due giorni di celebrazioni.
Il MEG è nato come ramo dell'Apostolato della Preghiera nel 1915 e ha adottato l'attuale denominazione nel 1962.
L’evento commemorativo è iniziato a partire dalle ore 18:00 quando il P. Frédéric Fornos, SJ, e il suo team internazionale (con il supporto del MEG Italia) hanno riunito tutti i giovani, i responsabili e gli animatori del MEG nella Cappella dell'Università di Roma La Sapienza. Alle ore 18:30 ha avuto luogo l'apertura ufficiale. Il Direttore Internazionale ha ricordato l’esperienza dei discepoli di Emmaus, che ascoltando la Parola di Dio, riconoscono il Risorto nello spezzare il pane e corrono ad annunciare la gioia di una nuova vita con Gesù. Ha inoltre ricordato, come questo cammino eucaristico, proposto dal MEG apre un cammino di vita.
Alle ore 20:00, dopo che giovani di tutto il mondo hanno condiviso una cena, ha avuto luogo il Festival delle Culture. Il P. Frédéric Fornos, SJ, e suor Lourdes Varguez, RJM, hanno dato il benvenuto alle diverse delegazioni presenti. C’è stata l’animazione musicale da parte della Banda Musicale del MEG, con canti e spettacoli in diverse lingue, e attività di integrazione tra i giovani. Le delegazioni dei diversi paesi hanno introdotto le loro presentazioni ai presenti in un'atmosfera di gioia.
Lo scambio di braccialetti tra i giovani, dove era scritto "Uniti nel tuo amore", è stato un momento molto speciale d’integrazione, di condivisione e per ricordare coloro che non hanno potuto partecipare. Dopo avere ringraziato il MEG Italia e il suo direttore nazionale il P. Andrea Picciau, SJ, il P. Frédéric Fornos, SJ, e suor Lourdes Varguez, RJM, hanno concluso l’incontro alle ore 22.30.
Riassunto del Direttore Internazionale della Rete Mondiale di Preghiera del Papa
Il P. Frédéric Fornos, SJ, ha sottolineato che al di là della fondazione dell'Apostolato della Preghiera nel 1844 - nelle sue parole "un evento della nostra storia" - quello che è stato celebrato in questi due giorni è stato il presente come Rete Mondiale di Preghiera del Papa, oggi opera pontificia, dopo 175 anni e dopo 10 anni dalla sua rifondazione. "Il nostro compleanno ci porta a ringraziare il Signore per la sua fedeltà, per guardare come continua ad agire oggi come ieri, e ad aprirci ancora di più alla sua missione di compassione per il mondo.
La Rete Mondiale di Preghiera del Papa
La Rete Mondiale di Preghiera del Papa è un’opera pontificia, la cui missione è di mobilitare i cattolici attraverso la preghiera e l'azione di fronte alle sfide dell'umanità e della missione della Chiesa. Queste sfide sono presentate sotto forma di intenzioni di preghiera affidate dal Papa a tutta la Chiesa. La sua missione si inscrive nella dinamica del Cuore di Gesù, una missione di compassione per il mondo. Fondata nel 1844 come Apostolato della Preghiera è presente in 98 paesi ed è composta da più di 35 milioni di cattolici. Include il suo ramo giovanile, il MEG - Movimento Eucaristico Giovanile. Nel marzo del 2018 il Papa ha approvato i suoi nuovi statuti. Il suo direttore internazionale è P. Frederic Fornos, S.J. Ulteriori informazioni su: www.popesprayer.va
コメント